Uomini, come vestirsi adeguatamente a lavoro

Il mondo del lavoro è molto variegato ed eterogeneo, così come le numerosissime figure professionali che operano in ambiti diversi. Per ogni lavoro e per ogni ambito, irreversibilmente, esistono delle regole e dei modi di organizzarsi la mole di fatica che possono variare, così come muta a seconda della mansione da svolgere la mise lavorativa.

Esistono dei lavori in cui il dress code è uguale per tutti e non lascia spazio a fantasie e soggettività, in quanto sono imposte delle divise. È il caso degli operatori sociosanitari e degli infermieri, dei medici e dei farmacisti a cui è imposto il camice. E ancora: poliziotti, guardia costiera, carabinieri e militari devono indossare la divisa; receptionist, inservienti e camerieri spesso devono mettere la divisa che rispecchia lo stile ed i colori dell’albergo e/o del ristorante in cui lavorano.

Vi sono tante altre professioni e conseguenti sedi lavorative che, invece, non obbligano i dipendenti all’indossare nessuna divisa. Quello che chiedono, invece, è un abbigliamento adeguato che ad ogni modo si attenga allo stile e al prestigio del luogo in cui operano e della figura professionale che ricoprono.

Un uomo che lavora in banca o in una sede amministrativa di qualche azienda, ad esempio, non potrebbe mai presentarsi a lavoro con la t-shirt, gli infradito ed il jeans strappato. Deve, invece, cercare di mantenere sempre un certo rigore e di essere elegante, indossando mocassini, pantaloni sobri, polo o camice, giacca, cravatta e mantenere dei capelli e una barba sempre sobri e curati.

Gli abbigliamenti più informali

Esistono, in compenso, tanti altri lavori che esigono meno formalità e che, appunto, vengono esercitati in sedi fisiche in cui vige un’atmosfera molto tranquilla, friendly e confidenziale! Si tratta delle agenzie di comunicazione, di viaggio, call center, magazzini, sedi editoriali o piccoli uffici di liberi professionisti che hanno la libertà di organizzare gli spazi e il modus operandi come meglio credono e desiderano.

Per un uomo che si occupa di una delle cose appena elencate, lo stile più consono è il casual. Il casual, a differenza di quanto comunemente ed erroneamente si creda, non è uno stile trasandato, anzi: tante persone casual, nella loro semplicità, sono super alla moda e potrebbero addirittura impartire lezioni di moda in quanto si trovano al passo con le ultime tendenze mondiali!

L’abbigliamento streetwear per uomo è un tipo di abbigliamento casual che ha conosciuto la fama globale a partire dagli anni ’90. È un abbigliamento sportivo, molto amato ed utilizzato sia dagli ascoltatori sia dai produttori di musica underground, rap, trap ed hip hop. Gli artisti di questi generi musicali, non a caso, ai loro concerti, nei loro videoclip e nelle loro ospitate televisive si presentano vestiti secondo questo stile il quale, appunto, prevede jeans, sneaker, t-shirt e cappellini e berretti.

Siccome lo stile è prettamente sportivo, sono tante le grandi firme mondiali conosciute per vestire i clienti secondo questo genere di abbigliamento. Si tratta, appunto, di abbigliamento sportivo di lusso: così è stato ribattezzato. Dal 2004, il mercato delle scarpe da ginnastica è cresciuto di oltre il 40% a causa di tutte le persone che hanno desiderato seguire il culto delle grandi marche sportive e delle sneaker e delle tute da ginnastica firmate.